5 ricette indiane vegetariane facili da preparare

Ricette Indiane Vegetariane

Tutte le religioni più praticate dell’India hanno regole e tradizioni alimentari abbastanza rigide. Questo ha fatto in modo che la cultura culinaria del paese sia costituita da una pletora di ricette indiane vegetariane. Ad esempio, i testi religiosi Induisti spesso elogiano il vegetarianismo e vietano di mangiare carne di manzo perché le vacche sono tradizionalmente considerate sacre. Gli insegnamenti musulmani, invece, proibiscono la carne di maiale.

La stragrande maggioranza degli adulti indiani (81%) segue alcune restrizioni sulla carne nella loro dieta, incluso astenersi dal mangiare determinate carni, non mangiare carne in determinati giorni o entrambe. Ecco perché la cucina indiana vegetariana è particolarmente ricca di ricette plant-based.

L’India è decisamente un paradiso per i vegetariani. Per coloro che non mangiano carne, esistono moltissime ricette vegetariane indiane dalle quali attingere: dal curry di ceci alle lenticchie all’aglio, dal formaggio paneer al chutney di mango. Di seguito vi riportiamo 5 ricette indiane vegetariane facili da preparare, in modo tale che potete misurarvi con una cucina non vostra senza troppe difficoltà e con grandi risultati.

Pakora

La pakora è una frittella speziata originaria del subcontinente indiano, venduta da venditori ambulanti come snack, o nei ristoranti come antipasto. È generalmente fatta di ingredienti quali patate e cipolle, ricoperti da una pastella di farina di ceci condita e poi fritti. La pakora è anche conosciuta con altri nomi tra cui pikora, pakoda, pakodi e nomi regionali come bhaji, bhajiya, bora, ponako, chop.

La ricetta della pakora è piuttosto semplice da realizzare: si scalda l’olio in un wok a fuoco medio, si affetta la cipolla sottilmente, si sbucciano e grattugiano finemente le patate e si mettono insieme in una ciotola. Si cospargono le verdure con garam masala, curcuma, zenzero in polvere, cumino, fieno greco e peperoncino, si aggiunge anche il coriandolo fresco, poi si setaccia la farina di ceci. Si mescola il tutto con le mani, aggiungendo un po’ d’acqua un po’ alla volta per creare una pastella densa che ricopra tutte le verdure.

Quando l’olio è abbastanza caldo, si versa un po’ di pastella nell’olio: se si colora e sale subito, allora è pronto. Si versa con molta attenzione il composto nell’olio a cucchiai e si frigge fino a doratura. Quando saranno ben dorate e croccanti, si tolgono dall’olio e si adagiano su carta da cucina.

Cucina indiana vegetariana: Palak paneer

Il palak paneer è un celebre piatto dell’India settentrionale, fatto con formaggio indiano a cubetti, mescolati con una salsa cremosa e molto speziata di spinaci.

“Palak” in hindi significa spinaci, mentre “saag” significa verdure a foglia (senape, cavolo cappuccio, fieno greco, spinaci, eccetera). Dunque è bene non confondere questo piatto con il saag paneer, che è fondamentalmente lo stesso piatto ma con una crema di verdure miste. La ricetta del palak paneer è molto semplice, si realizza in meno di un’ora e si accompagna a un piatto di riso basmati.

Si cuociono gli spinaci per un minuto, poi si frullano fino a ottenere un composto bello, liscio e verde, quindi si mette da parte. Poi si cuociono aglio, zenzero e cipolla nell’olio e si aggiungono il peperoncino in polvere, il coriandolo, la curcuma e il cumino. Alle spezie si aggiunge la purea di spinaci e si cuoce per 5 minuti.

Si versa un bicchiere d’acqua e si cuoce per altri 10 minuti. Poi si mette il paneer tagliato a cubetti nella pentola e si fa scaldare il tutto in modo uniforme.

Curry di patate e piselli

Tra queste ricette indiane vegetariane, il curry di patate e piselli è il più facile da preparare. Si scalda l’olio in una pentola capiente a fuoco medio-basso, si aggiungono le cipolle e il sale e si cuoce per 20-25 minuti, o fino a quando le cipolle non saranno ben dorate. Si aggiungono cumino, curcuma, peperoncino e si mescola, cuocendo per circa un minuto.

Si aggiungono le patate e il cavolfiore nella padella, si mescola e si aggiungono anche i pomodori e il brodo, cuocendo per 20 minuti. Si versano nella pentola la crema di cocco e i piselli e si cuoce, senza coperchio, per altri 10 minuti o finché tutte le verdure non saranno tenere. Si guarnisce il tutto con foglie di coriandolo e si serve con riso basmati.

Masoor dal con salsa di yogurt

Il termine “dal” è usato anche per indicare varie zuppe preparate con questi legumi. In sostanza, la parola “dal” è usata nella cucina indiana per riferirsi a un legume rotto, in particolare lenticchie. “Dal” è uno degli alimenti base più importanti, insieme alle verdure, del subcontinente indiano.

La ricetta è facile. Si scalda l’olio d’oliva in una pentola a fuoco medio, si aggiungono la cipolla, i pomodori, i peperoni e il sale e si cuoce fino a quando il liquido morbido non sarà evaporato – circa 8 minuti. Si aggiungono poi l’aglio, lo zenzero e il curry in polvere e si cuoce mescolando finché non si ammorbidiscono, circa 3 minuti.

È il momento delle lenticchie: si versano nella pentola e si mescolano per ricoprire con il mix di verdure, si aggiunge l’acqua e 1/2 cucchiaino di sale e si porta a cottura a fuoco lento. Si cuoce fino a quando le lenticchie non saranno tenere, dai 12 ai 15 minuti. Si condisce con sale e pepe a piacere e si serve con un cucchiaio di salsa allo yogurt (yogurt greco, olio d’oliva, sale, pepe e peperoncino), coriandolo e peperoncini.

Ricette indiane vegetariane: Aloo gobi

Aloo gobi è un piatto vegetariano semplice e gustoso molto popolare della tradizione indiana. I protagonisti sono patate e cavolfiori, ma si può preparare anche con altri ingredienti, in base a ciò che si ha in casa. Il piatto prende il nome da due parole hindi: “aloo” che significa patata e “gobi” che significa cavolfiore. Ogni famiglia realizza una propria versione delle ricette.

Si tagliano a tocchetti le patate, si divide il cavolfiore nelle sue inflorescenze e si fanno bollire entrambi fino a metà cottura. In una padella si mette l’olio di semi facendolo scaldare bene, poi si aggiungono i semi di cumino, lo zenzero e l’aglio tritati, infine le cipolle e le si lasciano ammorbidire. Successivamente si inserisce il pomodoro a cubetti e si fa stufare per 2-3 minuti.

Il tocco finale sono le spezie in polvere (curcuma, garam masala), il pepe e il peperoncino. Mescoliamo il tutto e aggiungiamo subito le patate e i cavolfiori. Si cuoce per 10 minuti circa, poi si aggiusta di sale e infine si guarnisce con coriandolo tritato.