Come fare il bubble tea: ricette e gusti

Bubble Tea

La parola guilty pleasure non mi è mai piaciuta. Non ci deve (o meglio, non ci dovrebbe essere niente di colpevole) nel soddisfare i propri piaceri culinari. Nel mio caso una irrefrenabile voglia di bubble tea in ogni stagione dell’anno che mi spinge, ogni qualvolta intravedo uno dei negozietti che lo vendono, a mettermi in coda dietro ad adolescenti pronti a postare la bevanda nelle loro Stories Instagram pregustando già lo scoppio delle perle di tapioca sulla lingua. Nella mia personale classifica delle bevande si trova alla pari con il pumpkin spice.

 

I gusti

 

Il bubble tea è una bevanda taiwanese che negli ultimi anni è arrivata anche in Italia: nelle strade di Milano, Roma, Bologna e altre grandi città è ormai diventato normale vedere schiere di ragazzi – il “tè con le bolle” sembra attirare una fascia anagrafica ben precisa – girare con i bicchieroni colorati sul cui fondo si agitano delle palline nere. Si tratta di un mix di tè, latte (condensato o in polvere), ghiaccio e zucchero arricchito da perle gommose di tapioca e da topping vari. Il bello del bubble tea è proprio la sua potenzialità di essere variato in ennemila modi. Il tè può essere nero, verde oppure oolong, freddo o caldo. Lo si può aromatizzare a piacimento – tra tutti i gusti di bubble tea il mio preferito è quello alla patata viola – usando polveri zuccherate o sciroppi. Insomma, il bubble tea è divertente. E la parte più divertente è risucchiare le perle di tapioca che stanno sul fondo succhiando dall’apposita cannuccia. Per i  più intenditori si possono aggiungere anche gelatine alla frutta, crema di fagioli azuki o addirittura una crema di latte salato. L’ho provato e posso assicurarvi che ne vale la pena.

 

Bubble Tea

Come fare il bubble tea

Per fare il bubble tea in casa la prima cosa fondamentale è dotarsi delle palline di tapioca. Si ottengono dalla radice di manioca lavata, sbucciata, grattugiata e macinata e mescolata con l’amido fino a ottenere le palline che sono completamente gluten free. Il procedimento per fare il bubble tea in casa è piuttosto semplice e veloce: fondamentalmente si ammollano le palline in acqua fredda, si sciacquano e si immergono in latte bollente e zuccherato, profumato con gusti a piacere. Le più diffuse sono le palline nere dette boba, grandi e deliziosamente gommose, ma ne esistono di tantissimi gusti. Consigliamo la ricetta di DeAbyDay.

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 Perle di Tapioca

Per fare un bubble tea in casa come si deve bisogna dotarsi degli strumenti giusti. Noi consigliamo di dotarsi di un buono shaker, se già non ce l’avete, e ovviamente della cannuccia – l’abbiamo già detto che le palline sono la parte migliore? Ormai si trova tutto, comprese le palline di tapioca e gli sciroppi o le polveri per aromatizzare, su Amazon.