Come riutilizzare i fondi del caffè (5 idee utilissime!)

Il caffè è un prodotto che abbiamo in casa quasi tutti. Lo prepariamo al mattino per colazione, lo offriamo ad amici e parenti quando ci vengono a trovare e spesso lo prendiamo anche al bar o al ristorante dopo una cena. Il problema è che tutto questo caffè una volta preparato produce uno scarto che nella maggior parte dei casi finisce nella spazzatura (quando invece potrebbe essere riutilizzato in innumerevoli modi): i fondi di caffè. 

Non stiamo ovviamente parlando di leggere il futuro nelle tazzine usate, ma di risolvere alcuni problemi quotidiani in modo economico e sostenibile. In questo articolo vi proponiamo cinque idee che forse ancora non conoscete e che potrebbero diventare abitudini virtuose per l’anno nuovo.

Fondi di caffè: cosa sono e quali proprietà anno

I fondi del caffè sono i resti della sua preparazione. Nel concreto è quella poltiglia che rimane all’interno della moka, nel braccetto della macchinetta o all’interno delle cialde. Questa sostanza mantiene alcune proprietà interessanti che la rendono un prodotto ancora utilizzabile in diversi modi. Dal punto di vista chimico è ricca di antiossidanti e di minerali, come magnesio, calcio e potassio, e contiene lipidi, cellulosa e polifenoli. Le alte temperature necessarie per la preparazione della bevanda lo rendono inoltre un prodotto privo di batteri con un PH acido (Nico S. 2020). 

Quali vantaggi dal riutilizzo dei fondi di caffè?

Il riciclo di un prodotto comune come i fondi di caffè porta a benefici ambientali, economici e sociali. Riutilizzare questo prodotto riduce infatti l’impatto dei rifiuti sull’ambiente, ad esempio quello legato al loro trasporto e all’attività delle discariche, e di conseguenza permette una riduzione dei costi necessari per la gestione degli scarti. 

Ma i benefici non finiscono qui e vanno a toccare anche l’ambito sociale e l’economia familiare. Questo prodotto può diventare infatti l’ingrediente chiave per risolvere alcuni piccoli problemi di tutti i giorni, come concimare le piante o prendersi cura dei propri capelli. Grazie ad esso possiamo soddisfare alcuni nostri bisogni senza dover acquistare prodotti specifici. E non dimentichiamo che produrre meno scarti significa anche pagare una tassa dei rifiuti più bassa. 

Un riciclo davvero versatile

Ma quindi, come usare i fondi di caffè? Le cose che possiamo farci sono davvero tante e riguardano più ambiti. Sono utili per la coltivazione delle piante in giardino o sul balcone, sono un alleato per la cura del nostro corpo e dei nostri capelli e addirittura un’arma per tenere lontani alcuni insetti fastidiosi. Ma vediamo ora alcuni dei modi più utili per trasformare i fondi di caffè da uno scarto a una risorsa. 

Fondi di caffè come concime

Innanzitutto i fondi di caffè sono un ottimo concime per alcuni tipi di piante. Questa sostanza è ricca di elementi nutritivi come sodio e potassio e, grazie al suo PH acido, è un toccasana per la crescita delle piante acidofile, come la camelia, l’ortensia, la mimosa e il giglio. 

Possono beneficiare del nutrimento offerto dai fondi di caffè anche le piante grasse, alcuni tipi di frutta, ortaggi ed erbe aromatiche. Ad esempio le melanzane, i cavoli, i pomodori, i frutti di bosco, le patate, il basilico e il prezzemolo. 

Per utilizzare il caffè di scarto basta prelevarlo, eliminare l’acqua in eccesso con la carta da cucina e riporlo in un contenitore ad asciugare per evitare la formazione di muffe. Una volta asciutto può essere sparso sulla terra dei vasi o mischiato al terriccio del giardino. 

Fondi di caffè contro gli insetti

Alcuni insetti odiano l’odore del caffè e noi non dobbiamo far altro che usare questa loro repulsione per tenerli lontani dalle nostre case e dai nostri orti. Il caffè di scarto aiuta infatti a eliminare le formiche, le zanzare, le lumache, i vermi e addirittura gli afidi delle piante. Basta posizionarne una piccola quantità nei punti problematici e agirà come una barriera che allontana i fastidiosi animaletti. Con le zanzare può essere particolarmente utile bruciare una piccola quantità di caffè all’interno di un barattolo o su un foglio di carta stagnola. Il fumo sprigionato le terrà lontane.

Scrub con fondi di caffè 

Oltre alle piante, i fondi di caffè sono ottimi anche per prendersi cura della propria pelle. Grazie alla sua consistenza, il caffè di scarto è perfetto per preparare uno scrub fatto in casa. 

Le ricette che si possono preparare sono diverse. La più semplice consiste nel mischiare ai fondi di caffè un cucchiaio di olio d’oliva e un cucchiano di sale fino. A questo punto si può usare il composto per strofinare la pelle: la consistenza granulosa del sale e del caffè eliminerà le cellule morte mentre la caffeina stimolerà la circolazione.

Infine, si dice che i fondi di caffè siano anche un rimedio efficace contro la cellulite. La caffeina infatti ha un ruolo nella lipolisi, il processo che permette di eliminare la boccia d’arancia. Tuttavia per questo scopo è meglio usare il caffè macinato che contiene un quantitativo maggiore di caffeina. 

Maschera viso ai fondi di caffè 

Tra i prodotti di bellezza in commercio è ormai frequente trovarne a base di caffè. Questo perché secondo alcuni studi la caffeina ha numerose proprietà molecolari benefiche per la pelle come la capacità di agire come antiossidante, inibitore della fostodiesterasi e anticancerogeno. Inoltre, si dice che essa abbia effetti ani-invecchiamento, antinfiammatori e antiacne, oltre a stimolare il microcircolo e aiutare a combattere le occhiaie. 

Quindi perché non riciclare i fondi del caffè per fare una maschera viso fai da te? Per farlo basta mischiare all’interno di una ciotola un cucchiaino di fondi di caffè, uno di olio di cocco o di oliva e un goccio d’acqua. Il composto va applicato sul viso, compreso il contorno occhi, e lasciato agire per almeno una decina di minuti. Lascerà la pelle morbida e setosa e aiuterà a combattere le occhiaie. 

Fondi di caffè per i capelli 

Un’altra implicazione dermatologica della caffeina consiste nella sua capacità di aiutare la crescita dei capelli. Questa sostanza infatti stimola la crescita dei follicoli piliferi migliorando l’allungamento del fusto del capello (Visconti et al 2020). L’uso regolare del caffè per la cura dei capelli permette inoltre di avere una capigliatura più lucida, morbida e dal colore più intenso. 

Per preparare un impacco per capelli ai fondi di caffè esistono diverse ricette. La più semplice richiede solo due ingredienti: i fondi di caffè e l’olio di jojoba. Basterà mischiare due cucchiai di caffè e tre di olio e usare il composto per fare un impacco rivitalizzante perfetto per capelli scuri.