Tarte tatin con Melinda Evelina

Torta di mele

A un certo punto della propria vita si smette di fare merenda. È difficile stabilire il momento preciso: forse nel passaggio dalle scuole elementari a quelle medie? Forse dalle medie alle superiori? Chissà. Per la maggior parte di noi la fine della merenda segna anche la fine dell’infanzia e il lento sbiadire di tutto l’immaginario a essa collegato. Un immaginario in cui le mele la giocano da padrone.

Sarà per il detto “una mela al giorno toglie il medico di torno che tutti abbiamo sentito da bambini”. Sarà per la versatilità del frutto. Sarà perché negli albi di Topolino c’era sempre Nonna Papera che sfornava una torta di mele e la faceva raffreddare su una finestra – e sembrava quasi di sentirne il profumo di burro che usciva dalla pagine.

Insieme a Melinda Evelina abbiamo pensato a una serie di ricette che vedono come protagonista la mela del Trentino da preparare per merenda. Un modo per rivalutare questo momento che, anche non volendo ascoltare le indicazioni degli esperti di nutrizione che consigliano di farla, può comunque diventare una pausa di piacere e benessere.

Oggi affrontiamo una delle ricette più classiche della pasticceria francese: la tarte tatin. Un capolavoro di burro e zucchero, l’apoteosi della dolcezza e della golosità, il piacere sublime dello scrigno di pasta brisée che racchiude le mele caramellate. Dobbiamo aggiungere altro?

Tarte Tatin

Ingredienti

4 mele
50 gr di burro
6 cucchiai di zucchero

Per la pasta brisée:

200 gr di farina
100 gr di burro a pezzetti
un pizzico di sale
2 cucchiai di acqua fredda

Versate la farina sul piano di lavoro, unite il sale, formate una fontana larga e unite il burro a pezzetti.

Lavorate velocemente la pasta finché risulta omogenea e liscia. Conservatele in frigo avvolta nella pellicola.

Sbucciate le mele, privata e dei torsoli e tagliatele a metà. Imburrate abbondantemente il fondo di una tortiera , cospargete con quattro cucchiai di zucchero, aggiungete il burro rimanente in fiocchi e quindi disponete un primo strato di mele appoggiandole con il dorso verso il basso.

Terminato lo strato, cospargete con gli altri due cucchiai di zucchero e il burro. A questo punto mettete la tortiera su fiamma media e sorvegliate da vicino la cottura del caramello che si formerà sul fondo: quando comincia a scurirsi e a diventare vischioso, spegnete e fate raffreddare un poco.

Nel frattempo stendete la pasta brisee in un disco uniforme in modo che possa ricoprire la tortiera e quando il bordo di quest’ultima sarà tiepido foderatala completamente, rimboccando verso il basso i bordi della pasta. Incidete in qualche punto per favorire l’uscita del vapore in cottura e infornate in forno già caldo a 180° per 30-40 minuti. Quando la pasta risulterà cotta sfornate la torta e rovesciatela con decisione sul piatto da portata: se aspettate troppo il caramello si compatterà e l’operazione risulterà impossibile.

Cominciate a lavorare con la punta delle dita incorporando il burro e la farina; quando avrete ottenuto un composto di briciole aggiungete, uno alla volta, i due cucchiai d’acqua ben fredda.


Questo contenuto è realizzato in collaborazione con Melinda Evelina, una varietà di mela del Trentino che si distingue per freschezza e croccantezza, perfetta da mangiare cruda o come ingrediente di ricette dolce e salate. Qui trovi altre ricette con Melinda Evelina.