Colazioni vegane da collezione: risvegli memorabili per viaggiatori consapevoli

“La colazione in hotel è una tavola strategica” scrive Sara De Bellis nella guida Colazioni da Collezione e non è difficile capirne il perché. È il primo gesto d’accoglienza, il biglietto da visita non verbale di una struttura. Una colazione fatta con cura racconta il territorio meglio di una brochure e conquista l’ospite prima ancora della vista panoramica. Ma cosa accade quando a sedersi a quella tavola è un viaggiatore vegano o flexitariano?

Fino a pochi anni fa, si trattava di una presenza marginale e spesso trascurata. Oggi, invece, una nuova generazione di strutture ricettive in Italia — hotel, agriturismi, boutique hotel — ha iniziato a pensare la colazione in chiave vegana non come alternativa, ma come esperienza completa. Con la stessa ricerca di materie prime, di estetica e di narrazione che rende una colazione, appunto, da collezione.

Nord Italia: tra boschi, design e ricerca gastronomica

Nel cuore dell’Alto Adige, a Naturno, lHotel La Vimea ha tracciato la strada con la sua offerta 100% plant-based: qui la colazione è un rito silenzioso e rigenerante. Si inizia con un estratto di mele e sedano, si passa a pancake integrali con composta di frutti rossi bio, si assaggiano formaggi vegetali autoprodotti, yogurt di soia con granola fatta in casa, torte senza zucchero raffinato e pane con lievito madre. Tutto è servito in una sala con vetrate aperte sul bosco e fondo musicale jazz.

Sulla costa romagnola, l’Hotel Luxor VEG* a Bellaria-Igea Marina reinterpreta l’accoglienza balneare con un’offerta 100% vegana certificata VeganOK. La mattina si apre con una selezione di torte casalinghe, frutta fresca, latte d’avena, crema spalmabile di nocciole, hummus di ceci neri, yogurt vegetali e cereali integrali. Qui, l’ospite è accolto da chef Barbara, che non solo firma le preparazioni ma spesso organizza piccoli laboratori per spiegare le basi della colazione vegetale. Il servizio è impeccabile, il racconto è costante, ogni piatto ha una storia, ogni ingrediente ha un produttore.

A Torino, il B&B Un Buon Inizio accoglie viaggiatori consapevoli con colazioni pensate su misura: torte vegane, marmellate fatte in casa, brioche senza derivati animali, latti vegetali e una calorosa atmosfera domestica che rende il soggiorno intimo e sostenibile. Un esempio di come l’inclusività possa abitare anche le città.

Centro Italia: rituali lenti tra vigne e campi

Spesso, per trovare vere colazioni vegane da collezione, bisogna uscire dalle città e spingersi nella natura. In Toscana, tra i filari di San Gimignano, l’Agrivilla I Pini accoglie l’ospite in un’antica villa restaurata secondo i principi della bioedilizia. Qui il risveglio si fa contemplativo: ciotole in ceramica grezza, tovagliette in lino, pane fatto in casa, croissant vegani, frutta appena raccolta, succhi fermentati, torte di farro e fichi, formaggi vegetali con erbe spontanee. Tutto rigorosamente vegan, bio, stagionale e prodotto nell’orto dell’agriturismo.

Nelle Marche, immerso nel Parco della Gola della Rossa, l’agriturismo La Becerca propone una colazione vegana sincera, casalinga e calorosa. Si mangia insieme, su grandi tavoli in legno, mentre il profumo del caffè d’orzo si mescola a quello dei biscotti appena sfornati. Pane rustico, marmellate artigianali, frutta di stagione, dolci della nonna in chiave plant-based.

Sud e Isole: risvegli tra fichi d’India e carezze marine

Nel Salento, l’agriturismo biologico Piccapane coniuga sostenibilità e gastronomia vegetale. La colazione è un trionfo di tipicità rivisitate: pasticciotti vegani, friselle con pomodori dell’orto, torte fatte in casa con olio evo, latte di mandorla, yogurt vegetale, frutta appena raccolta. Ogni mattina, un diverso accostamento racconta il territorio e le sue stagioni.

A Capo Santa Croce, in Sicilia, il B&B Primo Passo Sea Garden propone colazioni vista mare con pane fatto in casa, yogurt vegetale, frutta raccolta in giardino (fichi, uva, agrumi), dolci alle mandorle e latte di riso servito freddo. Qui tutto è lento, rispettoso, intimo. La colazione avviene in terrazza, accompagnata dal suono del mare e da una grande cura nella mise en place.

In Sardegna, a Zeddiani (Oristano), la Sardinia Eco Vegan House trasforma il momento della colazione in un gesto di cura quotidiana: ciambelle vegane, marmellate di agrumi, pane carasau con crema di olive, frutta a km 0. La mise en place è semplice ma curata, e il contesto è quello di un piccolo paradiso rurale a pochi chilometri dal mare.

La colazione come dichiarazione di identità

È questione di visione dell’ospitalità: un modo per abbracciare l’ospite nella sua diversità, senza ridurlo a un compromesso. Una colazione vegana ben fatta è inclusiva, identitaria, e sa esprimere lo spirito di un territorio senza bisogno di usare burro o uova.