Può il bergamotto abbassare il colesterolo?

Cos’è il bergamotto

Tutti abbiamo sentito parlare almeno una volta del bergamotto ma quanti conoscono davvero le sue fantastiche caratteristiche? 

Il bergamotto innanzitutto è un agrume, più precisamente una pianta che produce un frutto ibrido  tra l’arancia amara e il limone. Le sue origini non sono chiare: sembra provenire dall’Asia tropicale ma c’è anche chi pensa che venga dalla Grecia o dalla Spagna. 

Il dato certo è che intorno al 1700 iniziò a essere coltivato in modo intensivo in Calabria, dove si trovano le condizioni climatiche ideali, e oggi abbiamo il Bergamotto di Reggio Calabria DOP, coltivato in 45 comuni della provincia del capoluogo calabro e distribuito in tutto il mondo. 

Le proprietà del bergamotto: dal colesterolo alla pressione

Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato che il bergamotto è ricco di flavonoidi che, a loro volta, sono molto utili per ridurre il colesterolo totale. La cosa interessante è che queste sostanze hanno proprietà antiinfiammatorie e sono in grado di ridurre i livelli di colesterolo dannoso, l’LDL, aumentando al contempo l’HDL. 

Per questa ragione il bergamotto è considerato un ottimo alleato per mantenere in salute i vasi sanguigni e per prevenire quindi problemi di tipo cardiovascolare e la sua efficacia è tutt’altro che scarsa. Uno studio dell’Università della Calabria del 2015 ha mostrato ad esempio la sua attività ipocolesterolemizzante nei soggetti che non ottengono i risultati voluti attraverso l’uso delle statine, ovvero la terapia farmacologica che viene tradizionalmente consigliata per problemi di colesterolo. 

Ma i benefici del bergamotto non si fermano qui. Secondo altri studi infatti l’agrume ha la capacità di aiutare chi soffre di ipertensione andando ad abbassare in modo naturale la pressione sanguigna. É inoltre un concentrato di vitamine, in particolare la C, la B1 e la B2, ed è un rimedio naturale contro l’intestino pigro. 

Come si usa il bergamotto: qualche idea

Il modo migliore per ottenere benefici da questo agrume è berne il succo che può essere prodotto o acquistato puro e poi diluito in acqua per ridurne l’asprezza. In alternativa con il bergamotto si può preparare una tisana lasciando in infusione le bucce e magari aggiungendo un po’ di zenzero e di miele. 

Il bergamotto può anche essere impiegato in cucina per la preparazione di numerose ricette che vanno dalle marmellate, ai dolci, ai liquori, fino ad arrivare ai risotti e al sugo per la pasta. 

Non dimentichiamo infine che da questo particolare frutto si produce anche un olio essenziale che può essere usato contro l’acne e come balsamico per le vie respiratorie.